martedì 3 maggio 2011

Giù le mani dalla Garaventa - Basta una Firma

Ciao a tutti,
 eccoci finalmente con il primo articolo! Ho voluto cominciare con un argomento a me molto caro e indirizzato verso un senso di radicamento nel territorio, cosa importante e necessaria nella vita snaturata che viviamo in questi tempi.
La scuola elementare Lorenzo Garaventa è un punto fondamentale della vita del centro storico e con i recenti tagli rischiamo di smembrarla pezzo per pezzo fino ad arrivare alla sua fine. Le problematiche sono le seguenti:

- Tagli al personale
- Perdita del tempo pieno per metà dei bambini che il prossimo anno andranno in seconda
- Una sola classe prima invece di due

Per fermare questo degrado possiamo fare qualcosa: Firmiamo!

Per firmare chiedete nei negozi limitrofi (zona Via San Giorgio - Portici Turati) oppure dal tabacchino in altro a destra di Via San Lorenzo.

Mancano pochi giorni quindi se volete aiutare fate presto! Mettete una mano sul cuore e aiutate chi vi sta vicino.



Per chi è interessato alla parte storica della nave scuola Garaventa:
Nicolò Garaventa




 Di seguito vi scrivo la lettera distribuita dal Comitato Genitori Scuola Garaventa



Giù le mani dalla Garaventa!!!!

La scuola primara di quartiere di Via San Giorgio che attualmente ospita 142 bambini, 18 fra personale docente e non docente, la scuola Lorenzo Garaventa dove fisicamente risiede anche la scuola media Baliano, non potrà garantire la continuità del tempo pieno per metà dei bambini che il prossimo anno andranno in seconda elementare.

Non dipende dai bambini, nè tanto meno da genitori e insegnanti.


La nostra scuola è un luogo di riferimento fondamentale per le famiglie del centro storico, e punto vitale attraverso il quale si snoda la vita e parte della crescita del quartiere. Riducendo l'organico della suola si trasforma di fatto un tempo pieno altamente didattico ed educativo in un mero parcheggio.

Se la scuola perde qualità, si favorisce la fuga verso altri istituti scolastici più scomodi logisticamente ma maggiormente in grado di accogliere bambini; non a caso quest'anno gli iscritti in prima elementare andranno a formare una classe e non due come lo scorso anno, una ventina di bimbi contro i 47 dell'anno precendente .... Calo demografico o una giustificata paura di non poter garantire ai propri figli un ciclo scolastico continuativo?


Ma la Garaventa esiste, il quartiere è in crescita, e innumerevol attività ruotano intorno alla presenza dei bambini: sociali, didattiche, di svago, commerciali.


Le famiglie del quartiere scandiscono l'attività diurna del centro storico,  la movida dei bambini.

Difendiamo la nostra scuola, il futuro dei nostri figli, il futuro di tutti noi.

Comitato Genitori Scuola Garaventa



Marco

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